Maria e Giovanni, Alice e Giulia, Carlo e Andrea....l'amore ha mille nomi, ma sempre un solo volto!
Sono trascorsi oltre 2000 anni, di storia e di letteratura, di vite intrecciate di donne e di uomini, una dopo l'altra come anelli di una catena infinita, mantenuta intatta e solida da un solo, prevalente sentimento...
Eppure, come automi senza memoria e senza visione, ci ritroviamo ancora, nell'anno domini 2017, a discutere di amore omosessuale come se spettasse a noi la scelta, come se potessimo decidere di domare con la ragione il sentimento più irragionevole tra i sentimenti.
Non possiamo obbligare il vento a soffiare in una certa direzione; non potremo mai costringere l'amore a seguire regole che non sono nella sua natura.
Possiamo (e vogliamo) solamente chiudere gli occhi e riempirci i polmoni di quest'aria fresca e limpida che ci tiene in vita.
Di seguito vi riporto alcuni spunti letterari per riflettere sull'argomento...
Le Bucoliche
di Publio Virgilio Marone (70-19 a.C.)
ECLOGA II
[...] Il pastore Coridone ardeva per il bell'Alessi,
delizia del padrone;…
…”O crudele Alessi, non ti curi dei miei canti?
Non hai compassione di me? Alla fine mi farai morire…
…Coridone cerca te, o Alessi: ciascuno ha
il suo desiderio. Guarda i giovenchi che sospesi al giogo
riportano gli aratri, e il sole calando raddoppia le ombre;
eppure l'amore mi brucia: come conoscere l'amore? [...]
Inno ad Afrodite (Ode a Venere)
di Saffo
Finemente assisa, eterna Afrodite,
creatura divina, ti prego, intreccia
frodi, non m'assoggettar con pene e affanni
il cuor, regina.
Vieni piuttosto, se giammai avvertito
il mio richiamo da laggiu' ascoltasti,
dalla paterna casa aurea sortendo,
e ti avviasti,
Aggiogato il carro; per terre oscure
ti condusser lesti begli angeli, da
sfere celesti, ali che roteavan
fitte a mezz' aria,
E non tardarono; e tu, benedetta
dall' immortale volto, sorridendo
chiedesti cosa ancor mi turba, e perche'
chiami ancora;
Che piu' desideri avvenga nel cuore
invasato, chi di nuovo io sia persuasa
tu possa vincere al tuo amore, chi, Saffo,
offende ancora?
Anche se fugge, presto inseguira'
se ora rifiuta doni, ne offrira'
e se non ama, tra poco amera'
pur se non voglia.
Vieni ancora e liberami, ti prego,
da angosciose cure; l'anelante cuor
fa' che adempia ogni voto; sii, tu stessa,
mia alleata.
Liber
di Catullo
[...] Godiamoci la vita, mia Lesbia, l'amore,
e il mormorio dei vecchi inaciditi
consideriamolo un soldo bucato.
I giorni che muoiono possono tornare,
ma se questa nostra breve luce muore
noi dormiremo un'unica notte senza fine.
Dammi mille baci e ancora cento,
dammene altri mille e ancora cento,
sempre, sempre mille e ancora cento.
E quando alla fine saranno migliaia
per scordare tutto ne imbroglieremo il conto,
perché nessuno possa stringere in malie
un numero di baci cosí grande. [...]
Per sempre tuo di Oscar Wilde
(Lettera per sir Alfred Douglas)
Lunedì sera [29 aprile 1895], Carcere di S.M., Holloway
[...] Il tuo amore ha ali larghe ed è forte, il tuo amore mi giunge attraverso le sbarre della mia prigione e mi conforta, il tuo amore è la luce di tutte le mie ore. Se il fato ci sarà avverso, coloro che non sanno cos'è l'amore scriveranno, lo so, che ho avuto una cattiva influenza sulla tua vita. Se ciò avverrà, tu scriverai, tu dirai a tua volta che non è vero. Il nostro amore è sempre stato bello e nobile, e se io sono stato il bersaglio di una terribile tragedia, è perché la natura di quell' amore non è stata compresa [...]
Nel 2009, sfruttando l'audience di un evento mediatico come il Festival di Sanremo, Roberto Benigni asseriva che "Gli omosessuali non sono fuori dal piano di Dio. Di peccati c’è solo la stupidità”
"Quando c’è l’amore tutto diventa grande. Nemmeno la fede rassicura, l’unica cosa che rassicura è l’amore».